Con l'Ordinanza n. 12 del 13 aprile il Sindaco ha disposto il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche, di qualsiasi tipo e gradazione, ai minori.
La violazione dell'Ordinanza determinerà l'applicazione, a carico dell'esrcizio commerciale, di una sanzione amministrativa, fino ad un massimo di 300 euro ed in caso di recidiva, la chiusura dell'esercizio per tre giorni.
Gli esercenti attività commerciali avranno l'obbligo di informare l’utenza attraverso avvisi o cartelli informativi apposti all’ingresso degli esercizi.
Il Sindaco, in sinergia con gli Uffici preposti, avrà il delicato compito di informare i genitori dei minori particolarmentre a rischio, circa i danni derivanti dall’uso di alcool.
L'Amministrazione comunale dovrà, invece, definire i conseguenti interventi di appoggio che siano ritenuti eventualmente necessari, nel rispetto della più totale riservatezza.
In questa direzione, muove l’opportunità di destinare le eventuali somme rivenienti dal pagamento delle sanzioni pecuniarie al finanziamento di iniziative tese alla prevenzione dell’uso di bevande alcoliche.
Un provvedimento che risponde a precise istanze di commercianti del settore che hanno responsabilmente lanciato un allarme.
È giusto dare a coloro che investono sul nostro territorio uno strumento in più. Intendiamo garantire a tutti la possibilità di operare secondo le regole, impedendo quella concorrenza sleale che diventa odiosa quando utilizza i minori.
La tutela dei giovani non è solo un compito primario delle Istituzioni sancito dalla Costituzione. Predisporre interventi adeguati a tale scopo è un dovere che la Politica deve assolvere.
Questo è un modo concreto per prendersi cura della comunità.
ll Sindaco
Aurelio Russo